Le operazioni che comportano l’utilizzo delle mani sono presenti in tutte le attività umane.
Nell’ambito lavorativo è fondamentale proteggerle con adeguati mezzi di protezione, in funzione della tipologia di rischio (es. meccanico; chimico; termico, ecc.).
I guanti di protezione sono classifi cati come D.P.I. e devono rispondere a normative nazionali ed internazionali sempre più stringenti per ottenere il grado di protezione e di sicurezza necessario a garantire l’utilizzatore ed il datore di lavoro.
La selezione del guanto di protezione è una operazione delicata e deve essere svolta da personale qualifi cato e sempre aggiornato rispetto alla normativa vigente.
Le tipologie dei guanti di protezione sono molto diverse fra loro e devono ottenere la omologazione a fronte di prove pratiche defi nite nelle principali normative di riferimento:
PROTEZIONE DELLA MANO
Norma EN 420 – Requisiti generali e metodi di prova
Norma EN 374 – Guanti di protezione contro i prodotti chimici ed i microorganismi
EN 374-1 – Termini e defi nizioni
EN 374-2 – Resistenza alla penetrazione
EN 374-3 – Resistenza alla permeazione (impermeabilità del guanto)
Norma EN 388-2016 (sostituisce la EN 388-2003) – Guanti di protezione contro i rischi meccanici (prevede 6 livelli di prestazione)
Norma EN 407 – Guanti di protezione contro i rischi termici
Norma EN 12477 – Guanti di protezione per la saldatura
Norma EN 511 – Guanti di protezione contro il freddo
Norma EN 1149 – Proprietà elettrostatiche
Regulation EC 1935/2004 – Materiali ed articoli per il contatto con gli alimenti + D.M. del 21.03.73 (Ministero della Sanità).
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE SULLE NORME
Norma EN ISO 374-1:2016 (sostituisce la EN 374-1:2003) Guanti di protezione contro sostanze chimiche e micro – organismi pericolosi.
Questa norma si applica per tutti i guanti protettivi utilizzabili a contatto con una serie di sostanze chimiche e di micro – organismi dannosi (es. batteri e funghi).
La norma EN 374-1:2003 prevedeva tre tipologie di classifi cazione:
a. Protezione chimica generica (guanti impermeabili (EN 374-2:2003))
b. Protezione chimica specifi ca (guanti impermeabili (EN 374-2:2003)) (test di permeazione (EN 374-3:2003))
c. Protezione contro micro-organismi (batteri e funghi) (guanti impermeabili (EN 374-2:2003)) (A.Q.L. minimo livello 2 (A.Q.L. = Livello accettabile di qualità))
La nuova norma EN ISO 374-1:2016 (guanti di protezione chimica) prevede che la classifi cazione dei guanti sia legata a tre metodi di prova e che il pittogramma sia unifi cato con le indicazioni aggiuntive relative alla classifi cazione. L’elenco delle sostanze chimiche alle quali vengono in contatto i guanti durante la prova di impermeabilità è stato aggiornato (EN 16523-1): sono stati aggiunti 6 elementi chimici ai 12 precedenti per un totale di 18 elementi, codifi cati con lettere alfabetiche dalla A alla R in funzione della classe di appartenenza dell’elemento stesso.
Tipologia del Guanto: tipo A – Impermeabilità (EN 374-2) Tempo di passaggio ≥ 30 min. per almeno 6 elementi chimici
Tipologia del Guanto: tipo B – Impermeabilità (EN 374-2) Tempo di passaggio ≥30 min. per almeno 3 elementi chimici
Tipologia del Guanto: tipo C – Impermeabilità (EN 374-2) Tempo di passaggio ≥30 min. per almeno 1 elemento chimico
La nuova norma EN ISO 374-5:2016 (guanti di protezione chimica contro i micro-organismi) (es. batteri e funghi) prevede che i guanti debbano superare le prove di penetrazione secondo la normativa EN 374-2:2014.
Se il guanto supera anche le prove secondo la normativa ISO 16604:2004 (metodo B) si può dichiarare anche la protezione contro i virus.
I livelli di prestazione devono essere ben visibili sotto e vicino al pittogramma sia sul
guanto, sia sulla confezione.
Norma EN 388-2016 (sostituisce la EN 388-2003).
Guanti di protezione contro i rischi meccanici (prevede 6 livelli di prestazione)
Questa norma si applica per tutti i guanti protettivi per danni da abrasione; taglio da lama; perforazione e strappo.
Il grado di protezione contro i rischi meccanici è identifi cata da un pittogramma seguito da 5 o 6 livelli di prestazioni nei confronti di un rischio specifi co.
a. resistenza alla abrasione (cicli) livello da 1 a 4
b. resistenza al taglio da lama (indice) livello da 1 a 5
c. resistenza allo strappo (Newton) livello da 1 a 4
d. resistenza alla perforazione (Newton) livello da 1 a 4
e. resistenza al taglio ISO (Newton) livello da a ad f
f. protezione EN contro gli impatti Superato (S)
oppure Fallito (nessuna indicazione)
I livelli di prestazione devono essere ben visibili sotto al pittogramma sia sul guanto, sia sulla confezione.
Norma EN 407-2004 – Guanti di protezione contro i rischi da calore e/o fuoco (prevede 6 livelli di prestazione)
Questa norma specifi ca le prestazioni termiche dei guanti protettivi contro il calore
e/o fuoco. Tutti i guanti classifi cati EN 407-2004 devono anche garantire il livello di
protezione 1 (EN 388-2016) per la resistenza alla abrasione ed allo strappo.
Il grado di protezione contro i rischi da calore e/o fuoco è identifi cata da un pittogramma
seguito da 6 livelli di prestazione nei confronti di un rischio specifi co.
a. resistenza alla infi ammabilità livello da 0 a 4
b. resistenza al calore da contatto livello da 0 a 4
c. resistenza al calore convettivo livello da 0 a 4
d. resistenza al calore radiante livello da 0 a 4
e. resistenza ai piccoli spruzzi di metallo fuso livello da 0 a 4
f. resistenza a grosse quantità di metallo fuso livello da 0 a 4
I livelli di prestazione devono essere ben visibili sotto al pittogramma sia sul guanto, sia sulla confezione.
Norma EN 12477:2001 – Guanti di protezione contro la saldatura manuale dei metalli
Questa norma si riferisce ai guanti protettivi da indossare per effettuare operazioni di
saldatura manuale, taglio dei metalli e processi connessi.
I guanti per saldatura devono essere conformi anche alla norma 420, tranne che
per le lunghezze:
a. taglia 6 = 300 mm
b. taglia 7 = 310 mm
c. taglia 8 = 320 mm
d. taglia 9 = 330 mm
e. taglia 10 = 340 mm
f. taglia 11 = 350 mm
I guanti di protezione per la saldatura sono di tipo A, oppure di tipo B:
Requisiti (Livelli EN) |
Tipo A | Tipo B (grande destrezza; es. per saldatura TIG) |
---|---|---|
Abrasione | 2 | 1 |
Taglio | 1 | 1 |
Strappo | 2 | 1 |
Perforazione | 2 | 1 |
Comportamento alla combustione |
3 | 2 |
Calore da contatto | 1 | 1 |
Calore convettivo | 2 | – |
Piccoli spruzzi di metallo | 3 | 2 |
Destrezza | 1 | 4 |
Il tipo A, oppure B, deve essere marcato sul prodotto, sul confezionamento e sulle istruzioni per l’uso.
Norma EN 511-2006 – Guanti di protezione contro il freddo (prevede 3 livelli di prestazione)
Questa norma specifi ca le prestazioni termiche dei guanti protettivi contro il freddo.
Tutti i guanti classifi cati EN 511-2006 devono anche garantire il livello di protezione 1 (EN 388-2016) per la resistenza alla abrasione ed allo strappo.
Il grado di protezione contro i rischi da freddo è identifi cata da un pittogramma seguito da 3 livelli di prestazione nei confronti di un rischio specifi co.
a. resistenza al freddo convettivo livello da 0 a 4
b. resistenza al freddo da contatto livello da 0 a 4
c. penetrazione dell’acqua livello da 0 a 1
0 = penetrazione dell’acqua
1 = nessuna penetrazione dell’acqua
I livelli di prestazione devono essere ben visibili sotto al pittogramma sia sul guanto, sia sulla confezione.
Norma EN 1149 – Guanti di protezione contro la scariche elettrostatiche
Questa norma specifi ca i requisiti ed i metodi di prova nella produzione di indumenti protettivi di dissipazione elettrostatica per ridurre i rischi da scariche elettrostatiche.
In particolare si fa riferimento ai guanti che devono essere indossati dai lavoratori che hanno necessità di protezione in ambienti con pericolo di esplosione (ATEX) e che aumentano il rischio di scariche elettrostatiche.
Norma EN 60903:2003 – Guanti per isolamento elettrico (Lavori sotto tensione)
Questa norma specifi ca i requisiti ed i metodi di prova relativi ai guanti e muffole isolanti (foderati e non) progettati per proteggere da scosse elettriche durante la esecuzione di lavori sotto tensione.
I guanti isolanti in gomma dovrebbero essere sovrapposti con guanti in pelle per migliorare la protezione meccanica (sovra guanti).
I guanti isolanti sono classifi cati come D.P.I. di categoria III.
I guanti isolanti sono suddivisi in 6 classi di protezione
Classe del guanto |
Tensione di utilizzo (V/AC) |
Tensione di prova (V/AC) |
Spessore parete singola (mm) |
---|---|---|---|
00 | 500 | 2.500 | 0,5 |
0 | 1.000 | 5.000 | 1,0 |
1 | 7.500 | 10.000 | 1,5 |
2 | 17.000 | 20.000 | 2,3 |
3 | 26.500 | 30.000 | 2,9 |
4 | 36.000 | 40.000 | 3,6 |
Norma EN 421-2010 – Guanti di protezione contro la contaminazione radioattiva e le radiazioni ionizzanti
Questa norma si applica ai guanti che proteggono dalla contaminazione radioattiva e dalle radiazioni ionizzanti.
La protezione specifi ca è identifi cata dai seguanti pittogrammi:
Il guanto deve essere impermeabile e superare il test di penetrazione previsto dalla norma EN 374
Il guanto deve contenere un certa quantità di piombo o di metallo equivalente, riportata come equivalenza in piombo. Il valore di equivalenza in piombo deve essere marcata su ogni guanto.
MONGLOVES (Gruppo ROSVER) offre ai propri Clienti una selezione di guanti in grado di coprire la maggioranza delle comuni applicazioni.
Nota: I guanti appartenenti alle classi 1,2,3,4, anche in stoccaggio, devono essere controllati visivamente e sottoposti a nuovo test dielettrico ogni 6 mesi. Per le classi 0 e 00, è suffi ciente la ispezione visiva.